LETTERATURA

Medicus

Noah Gordon

recensione


"Medicus" e' il primo dei tre libri che Noah Gordon dedica ad una "stirpe" di medici. Di padre in figlio il "dono" si perpetua attraverso 11 secoli. Non tutti i discendenti ne sono portatori, ma almeno uno per generazione si': i Cole riescono a sentire nelle altre persone l'energia vitale che si spegne inesorabilmente.

Questo rende i Cole dei predestinati e la loro sete di sapere e' quasi una rivolta all'ineluttabilita' della morte.

In questo libro troviamo la storia del primo dei Cole medici, Rob: suo padre, Nathanael, e' un carpentiere nell'Inghilterra del 1020. In breve il suo dono lo obbliga ad un salto nel vuoto: raggiungere la Persia dove esiste l'unica scuola di medicina: quella di Abu Ali al-Hussein Ibn Sina noto con il nome un po' "tradotto" di Avicenna.

Parentesi storica.

Avicenna, nato in Persia (appunto, nel 980), e' tra grandi di tutti i tempi: filosofo e medico di grande fama, studioso di Ippocrate e Galeno, seguace di Aristotele e Platone.

Ebbe un'enorme influenza sulla medicina occidentale che all'epoca era diciamo "preistorica", tanto che sembra non esistessero scuole, ma i nuovi medici si formavano seguendo come tirapiedi i medici gia' affermati (medici?!?). Naturalmente i poveracci non potevano permettersi di pagare la "tanta sapienza" dei medici, cosi' venivano curati dai cerusici (cavadenti, barbieri, venditori di tonici miracolosi) e naturalmente non esistevano ospedali.

Non in Europa, ma in Persia, con Avicenna, si'.

Si tratta di un romanzo storico dove la storia e' documentata

Dal "Corriere della Sera": Giorgio Cosmacini:

"Il libro e' un viaggio in un triplici mondo: il mondo storico dell'Alto Medioevo eurasiatico, il mondo della conoscenza e delle pratiche mediche, il mondo etico dei valori umani"

(tratto dalla sopracoperta del libro in edizione SuperBur).


Si scontrano tre religioni (e tre civilta'): quella ebraica, quella islamica e quella cristiana. E Rob Cole le prova tutte e tre sulla sua pelle, costretto a diventare ebreo per poter giungere in Persia e costretto ad imparare tutto sull'Islam per poter entrare nella scuola di Avicenna.

Ne vien fuori un grand'uomo, certamente troppo grande per l'Europa del tempo.

E' un romanzo che riesce a dare uno spaccato della societa' dell'epoca in modo semplice e che riesce ad insegnare piu' di qualche libro di storia.

Rosalba Crosilla

Medicus: copertina

Medicus
di Noha Gordon (copertina)




Canone di Avicenna: particolare

Canone di Avicenna: particolare