Morgan Llywelyn
Morgan Llywelyn, newyorkese di nascita ma di sangue misto gallese e irlandese, la piu' importante scrittrice nel filone della narrativa storica celtica, è famosa per la sua conoscenza della storia e del folklore irlandese.
Diventa scrittrice per caso. Facendo delle ricerche sulla storia della sua famiglia di ceppo gallese, si ritrova al sesto secolo e dalla vita di quegli antenati salta fuori il primo romanzo:
narra della battaglia di Hastings (1066) e di Edith, moglie di Re Aroldo d'Inghilterra. Controlla un po' il ramo irlandese e da quelle ricerche nasce il secondo romanzo1980 - ''Il Leone d'Irlandà', la leggenda di Brian Boru (seconda metà del 900 d.C.), l'uomo che ridiede unità all'Irlanda dopo la cacciata dei Romani.
Successivamente:
Siamo nell'età del ferro ed i Gaeliziani, devono lasciare la penisola iberica per cercare nuove terre: sono troppo numerosi ormai e la loro terra non riesce piu' a sostentarli. Viaggio folle, incredibile per l'epoca: provate ad immaginarlo. Alla fine sbarcano a Ierne, l'attuale Irlanda. Nel libro rivivono i Tu'atha De Danaan, l'antico popolo, e chi vuol credere come me alla loro magia unita al canto di un'arpa bardica ..voli.
Muore il marito, unica sua ragione per rimanere in America, e Morgan torna a casa in Irlanda.
interpretazione personale della leggenda di Cuchulain. Non è un romanzo puramente storico, ha piu' lo scopo di esaminare uno dei miti irlandesi piu' potenti e culturalmente piu' importanti.
romanzo di storia documentata che descrive la battaglia di Cesare per il controllo della Gallia, ovviamente vista dai Celti. Ha utilizzato fonti oculari greche di 2000 anni fa per scoprire tutto quello che poteva sulle vere credenze e rituali druidici.
magistralmente presentato il mito dell'eroe irlandese.
non ho fatto confusione. Il titolo è proprio questo e racconta la Rivolta di Pasqua, la guerra che rese l'Irlanda indipendente dall'Inghilterra.
Si dice che Morgan Llywelyn sia una camminatrice instancabile e che abbia percorso centinaia di chilometri girando a piedi l'Irlanda, sia per varie raccolte di fondi a scopo benefico, sia per visitare i luoghi dove si svolsero effettivamente i fatti da lei narrati.
Cosi' l'Irish American Post presenta i libri della Llywelyn:
Se desiderate rifuggire per un istante dalla vita del XXI sec., avete trovato cio' che cercate. I racconti storici di M.L. fanno al caso vostro. Lei intreccia con maestria una complessa, emozionante serie di temi. Affronta con acume il dualismo tra la verità e la finzione storicà'.
Il Principe di Thomond - 18° Barone Inchiquin - L.O'Brien - County Clare, Irlanda (20 sedie per il signore!), un po' parte in causa, dice di lei:
"L'abilità quasi soprannaturale di Morgan Llywelyn di trascinare i lettori indietro attraverso i secoli deriva da una comprensione profonda e quasi intuitiva di altre ere: come scrittrice, lei é alla costante ricerca della qualità e della realtà umana alle spalle della storia e del folclore, con il risultato che anche le poche figure immaginarie da lei introdotte nelle sue opere risultano del tutto vere e aderenti alla loro epoca. Queste figure giocano un intenso ruolo di sostegno a vantaggio di numerosi personaggi storici, gettando luce sul tipo di società in cui essi vivevano. Morgan Llywelyn possiede la rara abilità di descrivere cio' che accade dopo un evento sconvolgente, di scoprire in che modo la gente riprende a vivere, quali adattamenti e quali scelte deve compiere. Dal punto di vista dei fatti, le storie raccontate da Morgan Llywelyn sono accurate, e come discendente diretto di Brian Boru e Capo della Casata, ritengo che noi O'Brien si sia stati davvero fortunati ad avere in Morgan Llywelyn un moderno bardo che raccontasse con tanta eloquenza e passione la storia della nostra razza."
Rosalba Crosilla
Morgan Llywelyn
Bibliografia